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il canale anti-Chavez
I dirigenti dell'emittente accusano il presidente: un gruppodi sinistra ha minacciato con armi la sicurezza
CARACAS (3 agosto) - Irruzione nella sede della Globovision di Caracas, canale televisivo contrario al presidente Hugo Chavez. L'azione avviene a pochi giorni dalla decisione del governo di chiudere 34 radio in tutto il Paese, mentre crescono le proteste per la controversa legge in discussione in Parlamento contro le notizie che danneggiano «gli interessi dello Stato».
L'irruzione.
Secondo i dirigenti del canale un gruppo avrebbe lanciato gas lacrimogeni «vicino agli studios» dell'emittente. Il direttore, Alberto Ravell, ha immediatamente puntato il dito contro Chavez. Gli aggressori erano «agli ordini» di Lina Ron, una dirigente della sinistra di Caracas che appoggia il governo.
Il gruppo è entrato nella sede minacciando con armi da fuoco gli agenti di sicurezza e lanciando poi alcuni candelotti lacrimogeni all' interno dell'edificio. Da tempo Globovision denuncia di essere oggetto di azioni ostili da parte del governo di Chavez. L'aggressione è stata condannata dal ministro degli interni e la giustizia, Tareck El Aissami, preannunciando un'indagine da parte della giustizia
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